Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). rapidamente i contenuti dannosi, segnando un passo significativo nella salvaguardia degli spazi digitali (Spurek & Riba i Giner, 2023). Nonostante questi progressi legislativi, l'adattamento nazionale rimane fondamentale. La limitata capacità di accoglienza, l'inadeguata formazione giudiziaria e il persistente stigma sociale ostacolano l'efficace attuazione delle misure di prevenzione della violenza di genere. Un altro aspetto critico nell'affrontare la violenza di genere risiede nell'intersecettività della questione. I gruppi emarginati come i migranti, le persone LGBTIQ+ e le persone con disabilità si trovano ad affrontare vulnerabilità illimitate, rendendo essenziale per i piani di attività nazionali tenere conto delle loro esigenze specifiche. Ad esempio, i centri di accoglienza devono essere attrezzati per sostenere le persone con disabilità e offrire servizi multilingue per soddisfare le vittime migranti. Il quadro normativo dell'UE riconosce queste complessità e incoraggia gli Stati membri ad adottare pratiche inclusive, garantendo che l'innovazione sia lasciata indietro (Verdi/ALE, 2023). In aggiunta a questi effetti, la politica educativa non può essere verificata. I programmi di formazione prendenziale per l'applicazione della legge, i fornitori di assistenza sanitaria e gli educatori sono fondamentali per creare una risposta sistemica alla violenza di genere. La formazione non fornisce solo ai prêssiοnali le competenze necessarie per riconoscere e affrontare la violenza di genere, ma anche per promuovere una cultura dell'accettazione e del rispetto. Inoltre, le campagne di sensibilizzazione pubblica svolgono un ruolo cruciale nella lotta contro le malattie cietali e nella riduzione dello stigma e della repressione della violenza di genere. La strategia dell'UE per l'uguaglianza di genere coglie l'importanza di coinvolgere le comunità attraverso campagne mirate, evidenziando la responsabilità condivisa di affrontare questo problema pervasivo (Eurοpean Cοmmissiοn, 2024). La strategia dell'UE per l'uguaglianza di genere evidenzia il coinvolgimento delle comunità attraverso l'utilizzo di campagne di sensibilizzazione mirate e sensibili al testo come misura efficace contro la violenza di genere. Queste campagne non sono solo per la diffusione inflazionata, ma agiscono come catalizzatori per cambiare le profonde tendenze e atteggiamenti che perpetuano la violenza di genere. Coinvolgendo diversi attori come i leader commerciali, le NG e i sopravvissuti alla violenza di genere, queste campagne mirano a garantire la responsabilità e la partecipazione attiva alla creazione di comunità più sicure. Esse sottolineano anche l'importanza di condividere le loro esperienze e prospettive, aiutandole a rompere il silenzio che circonda la violenza di genere. Esempi di campagne di successo, come i progetti pubblici e i progetti di narrativa digitale, hanno dimostrato la loro capacità di creare empatia, ridurre lo stigma e incoraggiare la rappresentazione degli incidenti di violenza di genere (Eurοpean Cοmmissiοn, 2024). Queste iniziative dimostrano che affrontare la violenza di genere non è solo un compito istituzionale, ma anche un impegno sociale che richiede la partecipazione di ogni individuo.
RkJQdWJsaXNoZXIy NzYwNDE=