Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). WP3: Pacchetto formativo – Prevenire e contrastare la violenza di genere nello sport e attraverso lo sport Toolkit per professionisti, funzionari, praticanti e stakeholder dello sport su violenza di genere e sport
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Questo lavoro è pubblicato sotto la responsabilità del Consorzio Sport GVP Project. Le opinioni espresse e gli argomenti utilizzati nel presente documento non riflettono necessariamente le opinioni ufficiali della Commissione europea. Si prega di citare questa pubblicazione come: Progetto GVP sportivo (2025). WP3 - D3.2 - Toolkit per i professionisti dello sport. Disponibile presso https://sportgvp.eu/elearning/training-package/ Questa pubblicazione è rilasciata sotto licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 4.0 International License (CC BY-NC-ND 4.0).
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Sommario Panoramica 5 Il ruolo dei professionisti dello sport nella prevenzione 6 Scopo del Toolkit 6 Presentazione per eventi informali e seminari 7 Piani di lezione per le attività di apprendimento 8 Panoramica 8 Piano di lezione 1 - Comprendere la violenza di genere nello sport 8 Piano di lezione 2 - Costruire spazi sportivi sicuri e inclusivi 13 Piano di lezione 3 - Dare potere alle voci e alla leadership 17 Piano della Lezione 4 - Coinvolgere uomini e ragazzi come alleati 21 Piano di lezione 5 - Promuovere la diversità e l'inclusione nello sport 25 Linee guida per l'educazione tra pari 29 Sessioni di educazione tra pari: Apprendimento in azione 29 Capire la violenza di genere nello sport 29 Combattere gli stereotipi e promuovere il rispetto 30 Stabilire una cultura dello sport sicura e inclusiva 30 Esempio di attività di peer education: Costruire una cultura di squadra inclusiva 31 "Comprendere e sfidare gli stereotipi di genere nello sport" 31 Tecniche di mentoring per professionisti e praticanti dello sport 33 Chi può beneficiare del mentoring e quali sono i vantaggi? 33 Utilizzare il mentoring per aumentare la diversità, l'equità e l'inclusione 34 Cosa rende efficace il mentoring? 35 Raccomandazioni pratiche 35 Tecniche di comunicazione 36 Il valore di un interrogatorio appropriato 36 Tecniche per un interrogatorio efficace 36
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Creare uno spazio sicuro per il dialogo 36 Utilizzo del modello GROW 37 Statistiche sul tutoraggio nello sport 37 Strategie di comunicazione informate e sensibili 38 Risorse pratiche per prevenire, identificare e affrontare gli incidenti di violenza di genere nello sport 38 Riconoscere e identificare la violenza di genere nello sport 39 Prevenire la violenza di genere nello sport 39 Risposta alla violenza di genere: gestire gli incidenti in modo efficace 39 Strategie a lungo termine per la gestione dei casi di violenza di genere 40 Costruire una cultura della responsabilità e dell'inclusione 41 Esempio: "Mentore del mentee: un programma gestito da pari" 42 Conversazioni e attività 42 Responsabilizzare gli allenatori a prevenire e affrontare la violenza di genere nello sport 43 Struttura dell'attività 43 Materiali di lettura 45 Materiali GBV 45 Materiali sull'uguaglianza di genere 46 Materiali sulla psicologia dello sport 47 Sondaggi di autovalutazione 50 Sezione 1: Comprendere la violenza di genere nello sport 50 Sezione 2: Riflessione sull'uguaglianza di genere nello sport 51 Sezione 3: Assunzione di responsabilità per la prevenzione della violenza di genere 52 Conclusione 53 Referenze 55
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Panoramica "Lo sport può contribuire all'eliminazione della discriminazione contro le donne e le ragazze responsabilizzando le persone, in particolare le donne, e dotandole delle conoscenze e delle competenze necessarie per progredire nella società. Lo sport può sostenere l'uguaglianza di genere, affrontare le norme di genere restrittive e fornire spazi sicuri inclusivi". Ufficio delle Nazioni Unite per lo Sport per lo Sviluppo e la Pace Lo sport è stato a lungo celebrato come una forza unificante, che abbatte le barriere e unisce comunità diverse. Tuttavia, nonostante il suo potenziale inclusivo, molti, in particolare donne, ragazze e gruppi emarginati, continuano a subire disuguaglianze, molestie e discriminazioni. Si tratta di ostacoli significativi alla realizzazione del pieno potenziale delle persone e delle pari opportunità e dei diritti delle persone. Si è registrato un aumento significativo dei casi segnalati di abuso e sfruttamento sessuale, mentre la violenza di genere rimane una delle maggiori minacce per le donne e le ragazze in Europa e nel mondo (Eurostat, 2024). Secondo lo studio della Commissione europea, la violenza di genere nello sport è diffusa in tutti gli Stati membri e richiede un intervento urgente per creare ambienti sicuri e inclusivi (Commissione europea, 2016). Dalle sottili pratiche di esclusione alle molestie e agli abusi palesi, la violenza di genere mina l'integrità dello sport e il benessere di coloro che vi partecipano. Affrontare la violenza di genere nello sport è essenziale non solo per proteggere i diritti delle donne, delle ragazze e di altri gruppi emarginati, ma anche per trasformare la cultura che consente a tali comportamenti di persistere. Lo sport è riconosciuto dall'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 5 delle Nazioni Unite come strumento per promuovere l'uguaglianza di genere attraverso l'emancipazione delle donne e sfidando le norme di genere dannose (Nazioni Unite, 2023). Lo sport gioca un ruolo chiave in questo processo a causa della sua forza di portata e dell'effetto moltiplicatore. Affrontando i problemi alla base della violenza di genere, non solo la preveniamo, ma miglioriamo anche l'ambiente sportivo in generale, rendendolo più inclusivo e rispettoso per tutti i partecipanti. Questo approccio olistico richiede il confronto con stereotipi radicati, il ripensamento di dinamiche diseguali e la promozione di ambienti in cui il rispetto e l'inclusività non sono negoziabili in tutte le dimensioni dell'identità. L'obiettivo è chiaro: creare spazi sicuri in cui atleti, allenatori, staff e fan possano prosperare senza timore di discriminazioni o danni. La violenza di genere è profondamente radicata nella disuguaglianza di genere a tutti i livelli sociali, in particolare nello sport che è tipicamente dominato dagli uomini. Le norme culturali e sociali, che promuovono il dominio maschile, normalizzano anche la discriminazione e la violenza di genere. Il quadro per l'uguaglianza generazionale dello sport delle donne delle Nazioni Unite sottolinea che lo sport ha il potenziale per guidare il cambiamento modificando norme dannose e promuovendo l'uguaglianza (UN Women, 2020). Lo sport è lo specchio della società e ciò che accade sul campo spesso riecheggia ben oltre. Lo sport ha il potere di mantenere in vita stereotipi e norme vecchie e dannose o di aprire nuovi orizzonti nella creazione di un mondo in cui le attività discriminatorie sono assenti. La prevenzione della violenza di genere nello sport può contribuire a sfidare le disuguaglianze, i ruoli e le aspettative di genere, in particolare nella distribuzione del potere, e promuovere il rispetto, l'inclusione e l'uguaglianza all'interno di squadre, organizzazioni, comunità e, in ultima analisi, della società nel suo complesso. La prevenzione della violenza di genere nello sport può promuovere una cultura di empowerment ed equità e contribuire a infrangere norme e stereotipi dannosi, creando ambienti più sicuri per gli atleti, in particolare per le donne.
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Il ruolo dei professionisti dello sport nella prevenzione I professionisti dello sport come allenatori, allenatori, amministratori e parti interessate svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione della violenza di genere. Il loro ruolo è multiforme, a partire dalla promozione di ambienti sicuri e dall'attuazione di politiche preventive alla promozione dell'uguaglianza di genere. La campagna HeForShe di UN Women ha mobilitato atleti e professionisti dello sport per sfidare gli stereotipi di genere e creare ambienti inclusivi nello sport (HeForShe, 2023). Gli allenatori, gli allenatori e le star dello sport non sono solo persone che eccellono nel loro sport, ma sono anche potenti modelli di ruolo. Hanno una capacità unica di plasmare la cultura delle loro squadre e persino di intere comunità sportive. Sono responsabili della creazione di una cultura del rispetto, della responsabilità e della sicurezza all'interno dei team e delle organizzazioni, dell'attuazione di politiche di tolleranza zero su violenza di genere, molestie e discriminazione, nonché della fornitura di meccanismi di segnalazione sicuri e supporto per le vittime di violenza di genere. Un professionista dello sport che denuncia un comportamento irrispettoso o un atleta che usa la propria piattaforma per parlare a favore dell'uguaglianza ha un impatto enorme sullo sfidare norme culturali vecchie e dannose e ispirare gli altri a fare meglio. I professionisti dello sport, che si impegnano a prevenire la violenza di genere, stanno facendo molto di più che proteggere le persone che li circondano. Si uniscono a una lotta più grande per l'equità e il rispetto che va oltre il campo sportivo. Prevenire la violenza di genere nello sport è una responsabilità condivisa. La società deve riconoscere le conseguenze sociali, fisiche, psicologiche ed economiche della violenza di genere che vanno oltre i singoli sopravvissuti per avere un impatto sul più ampio ecosistema dei professionisti dello sport e delle parti interessate. La strategia dell'Unione europea per l'uguaglianza di genere nello sport sottolinea l'importanza di includere un maggior numero di donne nei ruoli di leadership e nelle posizioni decisionali per smantellare le disuguaglianze di genere nello sport (Commissione europea, 2020). Questo è il motivo per cui ogni voce conta nella creazione di ambienti sportivi in cui la sicurezza, il rispetto e l'inclusività sono la norma. Scopo del Toolkit Questo Toolkit rappresenta una risorsa importante per la prevenzione della violenza di genere. Ogni sezione di questo Toolkit fornisce una guida e misure attuabili volte a mitigare la violenza di genere all'interno delle organizzazioni e delle comunità sportive. UN Women ha sottolineato che l'educazione e le misure proattive nello sport sono fondamentali per cambiare gli atteggiamenti e prevenire la violenza (UN Women, 2020). Questo Toolkit integra meccanismi di educazione, prevenzione e risposta per fornire ai professionisti dello sport e alle parti interessate gli strumenti necessari per impegnarsi contro la violenza di genere. Offre presentazioni pre-preparate, piani di lezione interattivi, programmi di formazione tra pari e strategie di tutoraggio per un dialogo proattivo. Attraverso coinvolgenti attività di educazione non formale, casi di studio di vita reale e scenari di gioco di ruolo, consente ai professionisti dello sport di sviluppare le competenze
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). necessarie per identificare, affrontare e, infine, prevenire la violenza di genere. Fornisce strumenti di autovalutazione, linee guida per la rendicontazione e le migliori pratiche per lo sviluppo delle politiche istituzionali, assicurando che la prevenzione della violenza di genere diventi una pratica incorporata piuttosto che una misura reattiva. Affrontare la violenza di genere non è solo un imperativo etico, è un requisito fondamentale per garantire la sostenibilità dello sport. Implementando le pratiche delineate in questo Toolkit, le parti interessate possono guidare un cambiamento significativo, salvaguardare gli atleti e i professionisti dello sport e rafforzare il ruolo dello sport come veicolo per l'empowerment e la coesione sociale. Presentazione per eventi informali e seminari Questa sezione include una serie completa di materiali di presentazione preparati e linee guida dettagliate sui vari temi trattati dal Curriculum, progettati specificamente per seminari o sessioni informali volte a educare e coinvolgere gli atleti sul tema critico della violenza di genere nello sport. Le presentazioni non solo coprono i temi centrali che circondano la violenza di genere, ma approfondiscono anche strategie pratiche per aumentare la consapevolezza, promuovere la prevenzione e promuovere un ambiente favorevole e sicuro all'interno della comunità sportiva, assicurando che gli atleti siano dotati delle conoscenze e degli strumenti necessari per combattere la violenza di genere sia dentro che fuori dal campo. Per accedere alla serie completa del materiale delle presentazioni, visitare la piattaforma di e-learning del progetto qui: https://sportgvp.eu/elearning/training-package/ Argomenti della presentazione Comprendere la violenza di genere: una prospettiva sportiva Riconoscere e affrontare la violenza di genere nello sport Guarigione dalla violenza di genere: sostegno e recupero per le vittime Creare un ambiente sportivo sicuro e inclusivo Concettualizzare il genere e l'uguaglianza di genere nello sport Combattere la violenza di genere nello sport: un approccio collaborativo
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Piani di lezione per le attività di apprendimento Panoramica Questa sezione fornisce una serie di piani di lezione strutturati che consentono ai professionisti dello sport di educare e coinvolgere gli atleti su argomenti come la prevenzione della violenza di genere, l'uguaglianza di genere, il comportamento rispettoso e l'intersezionalità. Ogni lezione include componenti teoriche abbinate a esercizi interattivi, casi di studio e scenari di gioco di ruolo per migliorare la comprensione e promuovere il pensiero critico. Piano di lezione 1 - Comprendere la violenza di genere nello sport SEZIONE Titolo Comprendere la violenza di genere nello sport Informazioni generali e argomenti Questa lezione mira ad affrontare la violenza di genere nel contesto dello sport, evidenziandone le cause, le manifestazioni e le strategie di prevenzione. Incoraggia la riflessione critica, l'empatia e la creazione di ambienti sportivi più sicuri per tutti i generi. Competenza, abilità, capacità Migliorato/Acquisito: ● Consapevolezza della violenza di genere nello sport. ● Competenze per riconoscere e affrontare la violenza di genere in contesti sportivi. ● Capacità di sostenere e attuare misure per prevenire la violenza di genere. Traguardo Educare i partecipanti sulle dinamiche della violenza di genere nello sport, consentendo loro di identificare, prevenire e rispondere a tali problemi in modo efficace, promuovendo al contempo l'inclusività e l'uguaglianza. Piano della sezione Attività con l'Educazione Non Formale 1 Panoramica: Un workshop interattivo che esplora la prevalenza e l'impatto della violenza di genere nello sport. Obiettivi Al termine della lezione il partecipante sarà in grado di: ● Spiegare l'impatto della violenza di genere sugli individui e sulle comunità all'interno dei contesti sportivi. ● Confronta diverse forme di violenza di genere nello sport per determinare i modelli sottostanti, i fattori di rischio e le conseguenze. Materiali: lavagne a fogli mobili, pennarelli, proiettore, presentazione PowerPoint, dispense di casi di studio, schede scenario, palla, sondaggio di autovalutazione. Durata: 90 minuti. Fasi di implementazione: ● Passaggio 1 - Benvenuto e rompighiaccio (10 minuti) ○ Dai il benvenuto ai partecipanti e presentati. ○ Inizia con un'attività rompighiaccio "Conosciamoci". Proposta di gioco: Gioco Atom in cui i partecipanti si presentano in coppia su un determinato segno e dicono tre cose importanti su se stessi: nome, da dove vengono e perché sono qui. ○ 5# Attività di gruppo e momento di conoscenza reciproca
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). ● Passaggio 2 - Introduzione (10 minuti) ○ Introduci l'argomento della lezione definendo la violenza di genere nello sport, spiegando come si manifesta in diverse forme, come la discriminazione, l'abuso, le molestie e l'esclusione. (Risorse: Lotta alla violenza contro le donne e le ragazze nello sport, Studio sulla violenza di genere nello sport, Che cos'è la violenza di genere? - Commissione europea) ● Passaggio 3 - Comprendere la violenza di genere nello sport (35 minuti) ○ Fornisci un riassunto del workshop, evidenziando i suoi obiettivi e gli argomenti chiave che affronterà. Per un migliore coinvolgimento fin dall'inizio, chiedi ai partecipanti di scrivere su un post-it una singola parola che viene loro in mente quando pensano alla violenza di genere in generale e alla violenza di genere nello sport. ○ Utilizza una presentazione PowerPoint che puoi trovare all'inizio del Toolkit - Understanding Gender-Based Violence_A Sport Perspective per approfondire la comprensione e la conoscenza sull'argomento. ● Passaggio 4 - Discussione (25 minuti) ○ Discussione di casi di studio precedentemente preparati e scenari di vita reale che coinvolgono il tema della violenza di genere nel contesto sportivo. (Esempi: L'ombra oscura e pericolosa dello stalking aleggia sulla crescita dello sport femminile | Reuters, i funzionari del biathlon degli Stati Uniti hanno ignorato le molestie sessuali e gli abusi delle atlete per decenni, dicono gli atleti, lo scandalo della cattiva condotta sessuale della NWSL costa alla lega 5 milioni di dollari in un "accordo storico") ○ Dopo ogni scenario, guida il gruppo attraverso la discussione sulle emozioni, le potenziali conseguenze e le strategie di intervento efficaci. ○ Domande guida per il facilitatore: ■ Come pensi che si sia sentita la vittima in questa situazione? ■ Se ti trovassi nella posizione della vittima, quale sarebbe la tua reazione immediata? ■ Quale tipo specifico di violenza di genere viene dimostrato in questo scenario? (ad esempio, stalking, molestie, coercizione, aggressione) ■ In che modo la violenza di genere influisce sulle prestazioni, sulla carriera e sulla salute mentale di un atleta? ■ Quali azioni immediate si sarebbero potute intraprendere per fermare o prevenire l'abuso? ● Passaggio 5 - Riflessione (10 minuti) ○ Facilita una sessione di debriefing in cui i partecipanti riflettono su ciò che hanno imparato e si impegnano ad agire.
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). ○ Siediti in cerchio per promuovere un senso di sicurezza e apertura, passa una palla in giro, consentendo a ogni persona di condividere un punto chiave o un'azione che può intraprendere per combattere la violenza di genere nello sport. ○ Concludi riassumendo i punti principali della lezione e distribuisci un sondaggio di autovalutazione - Capire la violenza di genere nello sport che puoi trovare nell'ultima parte del Toolkit per raccogliere riflessioni. Ulteriori informazioni: Fare riferimento alle risorse di organizzazioni come UN Women e Safe Sport International. ● https://www.unwomen.org/en/digitallibrary/publications/2023/07/tackling-violence-against-women-andgirls-in-sport-a-handbook-for-policy-makers-and-sports-practitioners ● https://www.safesportinternational.com/ Attività con l'educazione non formale 2 Panoramica: Scenari di gioco di ruolo per esercitarsi nelle strategie di intervento e supporto. Obiettivi: Al termine della lezione i partecipanti saranno in grado di: ● Descrivere le risposte appropriate e le strategie di supporto per affrontare la violenza di genere nello sport. ● Dimostrare capacità di intervento per mettere in pratica risposte efficaci. ● Valutare diversi approcci di intervento per determinarne l'efficacia in varie situazioni di violenza di genere. Materiali: script di giochi di ruolo, presentazioni PowerPoint, palla, post-it, lavagna a fogli mobili, pennarelli e sondaggi di feedback anonimi. Durata: 90 minuti. Fasi di implementazione: ● Passaggio 1 - Benvenuto e rompighiaccio (15 minuti) ○ Dai il benvenuto ai partecipanti e inizia con un rompighiaccio. Proposta di gioco: "Attraversa la linea" in cui i partecipanti si trovano su un lato della linea. Leggerai le dichiarazioni relative alla violenza di genere nello sport. Se un'affermazione si applica a loro o a qualcuno che conoscono, si fanno silenziosamente avanti oltre il limite. Per continuare il gioco tornano sulla linea di partenza. Oltrepassa il limite ○ Esempi di istruzioni: ■ La violenza di genere nello sport riguarda solo la violenza fisica contro le donne. ■ Il potere e il controllo di un allenatore sugli atleti possono contribuire alla violenza di genere. ■ La violenza di genere si verifica solo negli sport professionistici. ■ Le atlete sono talvolta incolpate per gli abusi che subiscono. ■ La violenza di genere è un problema raro nello sport.
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). ■ Gli uomini non sono mai vittime della violenza di genere nello sport. ■ La violenza di genere spesso non viene segnalata nello sport. ■ Gli atleti sono spesso scoraggiati dal denunciare la violenza di genere. ■ L'attenzione dei media può aumentare la consapevolezza sulla violenza di genere. ■ Le vittime di violenza di genere nello sport ricevono spesso sostegno dai loro compagni di squadra. ● Passaggio 2 - Introduzione (10 minuti) ○ Fai un riassunto del workshop. Introduzione all'argomento della lezione che sottolinea l'impatto della violenza di genere su atleti, allenatori e comunità sportive e l'importanza di riconoscere e affrontare la violenza di genere nello sport per creare un ambiente più sicuro e inclusivo. ● Fase 3 - Riconoscere e affrontare la violenza di genere nello sport (40 minuti) ○ Chiedi ai partecipanti di scrivere su foglietti adesivi ciò che viene loro in mente quando si tratta di riconoscere la violenza di genere, le pratiche di intervento e le strategie di supporto e di metterli su una lavagna a fogli mobili. Insieme a loro riempi la lavagna a fogli mobili con pratiche di intervento e strategie di supporto. ○ Usa la presentazione PowerPoint che puoi trovare all'inizio del Toolkit preparato per collegarti all'argomento - Riconoscere e affrontare la violenza di genere nello sport. ● Passaggio 4 - Discussione (15 minuti) ○ Il passo successivo è il passaggio alla discussione su situazioni di vita reale che coinvolgono il tema delle sfide e del riconoscimento della violenza di genere nei contesti sportivi. Guidare il gruppo attraverso la discussione sulle sfide che potrebbero verificarsi e su quale sia il modo più efficace per riconoscere la violenza di genere. ○ Domande guida per la discussione: ■ Perché pensi che la violenza di genere nello sport spesso non venga denunciata? ■ In che modo gli allenatori, i compagni di squadra e le organizzazioni sportive possono riconoscere e affrontare attivamente la violenza di genere? ■ Riesci a pensare a esempi specifici (reali o ipotetici) in cui la violenza di genere potrebbe verificarsi in un ambiente sportivo? Come verrebbe riconosciuto? ■ In che modo la cultura del silenzio e della lealtà nei team e nelle organizzazioni influisce sul riconoscimento della violenza di genere?
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). ● Passaggio 5 - Riflessione (10 minuti) ○ Rifletti su ciò che hanno imparato e su come possono applicarlo nel loro lavoro quotidiano. Sedersi in cerchio per favorire un senso di sicurezza e apertura, passa una palla in giro, consentendo a ogni persona di condividere un punto chiave o un'azione che può intraprendere per combattere la violenza di genere nello sport. ○ Concludi riassumendo i punti principali della lezione e distribuisci il sondaggio di feedback anonimo, che si trova nella Sezione 1 dei sondaggi di autoconsapevolezza del presente toolkit, per raccogliere riflessioni e suggerimenti per il miglioramento. Suggerimenti per i facilitatori: Incoraggia la partecipazione attiva ed enfatizza l'empatia nelle risposte. Ulteriori informazioni: Fornire collegamenti a moduli di formazione online sull'intervento degli astanti. Intervento degli astanti - Diritto di essere, Formazione sull'intervento degli astanti | Programma CITI Caso di studio e/o buone pratiche ● Strumento di sensibilizzazione rivolto a tutti coloro che sono coinvolti nello sport, con particolare attenzione alla violenza di genere e alla discriminazione e alle conseguenze giuridiche ad esse associate. Ministero dello Sport Francia (ottobre 2018) Piccola guida giuridica: Per una migliore comprensione delle conseguenze legali di inciviltà, violenza e discriminazione nello sport (2a ed.) bit.ly/3DGgNF4 ● Programma di Athena per la prevenzione degli abusi sessuali nello sport Consiglio d'Europa. (2019). Il programma di Athena per la prevenzione degli abusi sessuali nello sport. Commissione europea. https://pjpeu.coe.int/en/web/gender-equality-in-sport/online-library-25-bestpractices/-/asset_publisher/D8W3pZBd1722/content/athena-s-programfor-the-prevention-of-sexual-abuse-in-sports Risorse per i media digitali ● Video di campagne come #HeForShe. Video della campagna HeForShe ● Infografica sulla violenza di genere nelle statistiche sportive. Il contesto è importante! Violenza di genere nello sport - Western University Referenze ● UN Women. (2023). Affrontare la violenza contro le donne e le ragazze nello sport: un manuale per i responsabili politici e i praticanti sportivi https://www.unwomen.org/en/digitallibrary/publications/2023/07/tackling-violence-against-women-andgirls-in-sport-a-handbook-for-policy-makers-and-sports-practitioners ● FIFA. (2021). Linee guida sulla salvaguardia e la violenza di genere nello sport. Estratto da https://inside.fifa.com/human-rights/fifaguardians/guidance
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Piano di lezione 2 - Costruire spazi sportivi sicuri e inclusivi SEZIONE Titolo Costruire spazi sportivi sicuri e inclusivi Informazioni generali e argomenti Questa lezione si concentra sulla creazione di ambienti sportivi che promuovano la sicurezza, l'inclusione e il rispetto della diversità. Affronta i principi di uguaglianza, comunicazione efficace e strategie per prevenire l'esclusione, la discriminazione e le molestie. Competenza, abilità, capacità Migliorato/Acquisito: ● Consapevolezza dell'importanza dell'inclusività e della sicurezza nello sport. ● Competenze per identificare e affrontare l'esclusione o le pratiche non sicure. ● Competenza nella progettazione di attività sportive inclusive e nella promozione della collaborazione. ● Capacità di implementare politiche e pratiche che garantiscano la sicurezza e l'inclusione. Traguardo Fornire ai partecipanti le conoscenze e gli strumenti per costruire e sostenere spazi sportivi sicuri e inclusivi che incoraggino la partecipazione e il rispetto reciproco tra tutti gli individui, indipendentemente dal loro background o identità. Piano della sezione Attività con l'Educazione Non Formale 1 Panoramica: Discussione di gruppo e brainstorming sugli elementi chiave di spazi sportivi sicuri e inclusivi. Obiettivi: Al termine della lezione i partecipanti saranno in grado di: ● Spiegare i principali ostacoli all'inclusione e alla sicurezza negli ambienti sportivi. ● Confronta diversi ambienti sportivi per identificare sfide comuni e strategie efficaci per promuovere spazi sicuri e inclusivi. Materiali: lavagna bianca o lavagna a fogli mobili, pennarelli, note adesive, presentazione PowerPoint e schede di richiesta. Durata: 90 minuti. Fasi di implementazione: ● Passaggio 1 - Benvenuto e rompighiaccio (15 minuti) ○ Dai il benvenuto ai partecipanti e presentati. ○ Inizia la sessione con un rompighiaccio. Proposta di gioco: "Nodo umano" in cui i partecipanti si mettono in cerchio e afferrano le mani di due persone diverse attraverso il cerchio, creando un "nodo". Il gruppo deve lavorare insieme per districare il nodo senza lasciarsi andare le mani. Enfatizzare la comunicazione, la cooperazione e il rispetto dello spazio personale. Sfida del nodo umano! (COME GIOCARE E SOLUZIONE) ● Passaggio 2 - Introduzione (15 minuti) ○ Introduci l'argomento della lezione e spiega brevemente gli obiettivi. Prepara lo spazio per una discussione aperta facendo sentire i partecipanti accolti e al sicuro. ○ Fai un brainstorming di gruppo chiedendo loro "Quali sono le barriere all'inclusione e alla sicurezza nello sport?", dai
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). loro il tempo di pensare e poi scrivi i pensieri su una lavagna. Raccogli opinioni simili e fai una discussione con connessioni sui temi comuni. ● Passaggio 3 - Creare un ambiente sportivo sicuro e inclusivo (40 minuti) ○ Presenta la presentazione preparata per questo argomento che puoi trovare all'inizio del Toolkit - Creare un ambiente sportivo sicuro e inclusivo. ○ Dividi i partecipanti in gruppi e consegna loro delle schede con domande guida: - Quali valori creano un ambiente sportivo inclusivo? - Quali azioni pratiche possono intraprendere i team, gli allenatori e le organizzazioni? ○ Concedi un po' di tempo ai gruppi per discutere tra loro sui punti chiave. ○ Ogni gruppo dovrebbe condividere i propri risultati e opinioni sugli argomenti con il gruppo più ampio. ● Fase 4 - Discussione e riflessione (20 minuti) ○ Discutere quali misure d'azione possono adottare per rendere lo sport più sicuro e inclusivo. ○ Fai una riflessione circolare dei partecipanti sulle loro esperienze nello sport. Incoraggiali a contribuire e convalidare prospettive diverse. Suggerimenti per i facilitatori: Incoraggia la partecipazione attiva e assicurati che tutte le voci siano ascoltate. Facilita con sensibilità le diverse prospettive. Attività con l'educazione non formale 2 Panoramica: Lavoro di gruppo per identificare gli elementi chiave di uno spazio sportivo inclusivo e sicuro Obiettivi: Al termine della lezione i partecipanti saranno in grado di: ● Descrivi gli elementi fondamentali di un ambiente sportivo inclusivo e sicuro. ● Esamina diversi scenari di casi per identificare modelli, sfide e best practice per promuovere l'inclusività e la sicurezza. Materiali: lavagne a fogli mobili, pennarelli, post-it, esempi di scenari di casi, scatola di caramelle al caramello. Durata: 90 minuti. Fasi di implementazione: ● Passaggio 1 - Benvenuto e rompighiaccio (10 minuti) ○ Dai il benvenuto ai partecipanti e presentati. ○ "Candy Game": passa una scatola di caramelle e chiedi ai partecipanti di "prenderne quante ne vogliono". Dopo che la scatola è stata distribuita a tutti, chiedi a ogni partecipante di dire una cosa che lo faccia sentire al sicuro per ogni caramella che ha. Se un partecipante ha 5 caramelle, deve dire 5 cose, ecc. ● Passaggio 2 - Introduzione (10 minuti) ○ Introduci l'argomento della lezione e spiega brevemente gli obiettivi. Imposta lo spazio per una discussione aperta.
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). ● Passaggio 3 - Creare un ambiente sportivo sicuro e inclusivo (20 minuti) ○ Fornire esempi di scenari ottimali in spazi sportivi inclusivi e sicuri. Distribuire esempi di scenari di casi. (ad esempio l'iniziativa "Coach the Dream" di Nike in Giappone - Guarda: Laureus e Nike co-conducono "Coach the Dream: Changing Sport for Girls" a Tokyo - Play Academy, Oltalom Sport Association in Ungheria - Oltalom Sport Association - UEFA Foundation, Athlete Ally's Educational Programmes - Athlete Ally Champions of Inclusion ) ● Fase 4 - Discussione e lavoro di gruppo (40 minuti) ○ Discutere gli elementi chiave della costruzione di uno spazio sicuro e inclusivo. Assegna a ciascun gruppo un aspetto specifico di uno spazio inclusivo e sicuro (ad esempio, accessibilità, antidiscriminazione, risoluzione dei conflitti, supporto per la salute mentale). ○ Dividi i partecipanti in piccoli gruppi, chiedi a ogni gruppo di organizzare le proprie idee in temi chiave e crea uno scenario migliore di uno spazio sicuro e inclusivo. Incoraggiali a utilizzare lavagne a fogli mobili o note adesive per classificare i loro risultati. ○ Fornisci domande guida come - "Cosa rende uno spazio sportivo sicuro per tutti i partecipanti?", - "Come si può attuare attivamente l'inclusività?", - "Quali sfide potrebbero sorgere e come possono essere affrontate?". ○ Ogni gruppo presenta gli elementi e le soluzioni identificati. Incoraggia la discussione e il confronto di idee diverse e identifica temi comuni e punti chiave. ● Passaggio 5 - Riflessione (10 minuti) ○ Incoraggiare i partecipanti a riflettere sugli elementi più importanti identificati e su come questi possono essere integrati in spazi sportivi reali. Suggerimenti per i facilitatori: offrire esempi di buone pratiche e sottolineare l'importanza di misure chiare e attuabili nelle politiche. Caso di studio e/o buone pratiche ● Cinque passi verso un movimento sportivo inclusivo e per la parità di genere Consiglio d'Europa. (2017). Cinque passi verso un movimento sportivo inclusivo e paritario di genere. Commissione europea. https://pjpeu.coe.int/en/web/gender-equality-in-sport/online-library-25-bestpractices/-/asset_publisher/D8W3pZBd1722/content/five-steps-towards-agender-equal-and-inclusive-sports-movement ● Campagna: Reti forti contro la violenza.
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Consiglio d'Europa. (2025). Campagna: Reti forti contro la violenza. Commissione europea. https://pjp-eu.coe.int/en/web/gender-equality-insport/online-library-25-best-practices/- /asset_publisher/D8W3pZBd1722/content/campaign-strong-networksagainst-violence Risorse per i media digitali ● Video che mostrano pratiche inclusive nello sport (ad esempio, programmi sportivi adattivi, iniziative sulla diversità). L'iniziativa Sport adattivi e attività ricreative inclusive ● Strumenti online per prevenire le molestie e promuovere l'equità nello sport. https://stillmed.olympics.com/media/Document%20Library/OlympicOr g/IOC/What-We-Do/Promote-Olympism/Women-AndSport/Boxes%20CTA/IOC_Safeguarding_Toolkit_ENG_Screen_Full1.pdf Referenze ● UN Women (2021). Linee guida per le organizzazioni sportive sensibili alla dimensione di genere. https://eca.unwomen.org/sites/default/files/Field%20Office%20ECA/At tachments/Publications/2021/7/UNWOMEN_Guidelines%20ENGmin.pdf ● SIRC. (2022, 8 marzo). Creare spazi sicuri nello sport ricreativo: una prospettiva di salute mentale. Centro risorse per l'informazione sportiva. https://sirc.ca/articles/creating-safe-spaces-in-recreational-sport-amental-health-perspective/
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). Piano di lezione 3 - Dare potere alle voci e alla leadership SEZIONE Titolo Dare potere alle voci e alla leadership Informazioni generali e argomenti Questa lezione è progettata per coltivare le capacità di leadership, consentire alle persone di esprimere la propria voce e promuovere l'inclusività nei processi decisionali all'interno dello sport e dei contesti comunitari. Enfatizza la costruzione della fiducia, la comunicazione efficace e la leadership collaborativa. Competenza, abilità, capacità Migliorato/Acquisito: ● Capacità di leadership e lavoro di squadra. ● Fiducia nel parlare in pubblico e nel processo decisionale. ● Competenza nella creazione di dinamiche di gruppo inclusive. ● Capacità di responsabilizzare gli altri e dare l'esempio. Traguardo Fornire ai partecipanti gli strumenti e la fiducia necessari per diventare leader che amplificano le voci diverse e promuovono un'equa partecipazione allo sport e oltre. Piano della sezione Attività con l'Educazione Non Formale 1 Panoramica: Sessione interattiva sull'identificazione degli stili di leadership personali e dei punti di forza. Obiettivi: Al termine della lezione i partecipanti saranno in grado di: ● Spiega i diversi stili di leadership e le loro caratteristiche chiave. ● Confronta vari stili di leadership per determinare in che modo i punti di forza individuali contribuiscono a una leadership efficace in diversi contesti. Materiali: questionari di autovalutazione, palla, penna, descrizioni dello stile di leadership e lavagne a fogli mobili. Durata: 90 minuti. Fasi di implementazione: ● Passaggio 1 - Benvenuto e rompighiaccio (10 minuti) ○ Dai il benvenuto ai partecipanti e presentati. ○ Inizia la sessione con un rompighiaccio. Proposta di gioco: "Pass the Leadership" in cui i partecipanti in cerchio passano un oggetto (ad esempio, una palla, una penna o qualsiasi piccolo oggetto) mentre suona la musica. Quando la musica si ferma, la persona che tiene l'oggetto deve condividere una lezione di leadership che ha imparato o descrivere un leader che ammira e perché. ● Passaggio 2 - Introduzione (10 minuti) ○ Introduci l'argomento e gli obiettivi della sessione e spiega l'importanza di diversi approcci di leadership nel promuovere l'inclusività. Fornire esempi di leader inclusivi nello sport e in altri campi. (Serena Williams, Giannis Antetokounmpo, Megan Rapinoe, Tommy Smith e John Carlos) ● Fase 3 - Dare potere alle voci e alla leadership (40 minuti) ○ Distribuisci questionari di autovalutazione sugli stili di leadership e dai loro il tempo di compilarli. Incoraggiali a riflettere sui loro risultati e a prendere nota delle intuizioni chiave. (Esempi: Quiz: Cosa dice il tuo stile di leadership sulla
www.sportgvp.eu Finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni e i pareri espressi sono tuttavia solo quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione Europea né l'EACEA possono essere ritenuti responsabili per essi (numero di progetto: 101133538). tua futura carriera? | Macquarie Business School: Trasformare i leader | The Guardian, Questionario sulla Leadership Multifattoriale (MLQ) - Test, Formazione - Mind Garden) ○ Sulla base delle intuizioni, connetti e presenta diversi stili di leadership utilizzando le lavagne a fogli mobili. Chiedi ai partecipanti cosa risuona di più con loro, se riconoscono lo stile di leadership dentro di loro e se il loro stile di leadership influenza il lavoro di squadra e l'inclusività. Risorse: I 6 stili di leadership più comuni e come trovare il tuo, 10 stili di leadership e come identificare il tuo | IPM ● Passaggio 4 - Discussione (20 minuti) ○ Dividi i partecipanti in piccoli gruppi e discuti dove i loro stili di leadership potrebbero essere applicati per promuovere l'inclusività e l'empowerment. ○ Domande guida per la discussione: ■ Quali sono i principi o i comportamenti fondamentali che definiscono il vostro approccio alla leadership? ■ Come si può garantire che tutte le voci siano ascoltate, in particolare quelle delle persone sottorappresentate o emarginate? ■ In che modo il tuo stile di leadership consente agli altri di assumersi la responsabilità e contribuire con le loro idee o talenti? ■ Come ti assicuri che il tuo stile di leadership sia abbastanza flessibile da soddisfare le esigenze dei diversi membri del team e delle situazioni? ■ Quali misure adotterebbe per promuovere una cultura dell'inclusività all'interno del suo team o della sua organizzazione utilizzando il suo stile di leadership? ○ Incoraggiali a una discussione aperta sull'applicazione degli stili di leadership per creare team inclusivi. ● Passaggio 5 - Riflessione (10 minuti) ○ Concludi con una riflessione in cerchio seduto in cui ciascuno dei partecipanti indicherà una parola che si applica principalmente all'argomento del workshop per loro. Suggerimenti per i facilitatori: incoraggia i partecipanti ad abbracciare diversi approcci di leadership. Fornire esempi di leader inclusivi nello sport e in altri campi. Attività con l'educazione non formale 2 Panoramica: Esercizio di gioco di ruolo per praticare una comunicazione efficace e la leadership del team. Obiettivi: Al termine della lezione i partecipanti saranno in grado di: ● Descrivi le principali strategie di comunicazione e i comportamenti di leadership necessari per un'efficace dinamica di squadra. ● Valutare l'efficacia delle strategie di comunicazione e degli stili di leadership nella risoluzione dei conflitti e nel prendere decisioni collaborative. Materiali: Carte stampate, pennarelli. Durata: 90 minuti.
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